Editoria

Di Maio “occupa” 90esimo minuto per fare consensi sulla morte di Maradona e Paolo Rossi

Luigi Di Maio se ne va in tv, a 90esimo minuto, a parlare di pallone e a proporre, in memoria di Diego Armando Maradona un “triangolare della pace” tra le nazionali di calcio di Italia, Argentina e Inghilterra. Peccato, però, che sia a dir poco irrituale che un ministro – per di più in testa a un dicastero importantissimo come quello degli Esteri – appaia in una trasmissione sportiva a lucrare consensi politici sul cadavere ancora caldo del Pibe.

Basterebbe già tanto e invece Di Maio – che all’epoca del Mundial di Spagna manco era nato – si è lanciato in una improbabile beatificazione del calciatore Paolo Rossi, condita dei soliti luoghi comuni finalizzati, evidentemente, a stiracchiare la sua (di Di Maio) immagine pubblica, striminzita e rattrappita nei sondaggi che calano. E finché fosse una questione meramente sportiva o elettoralistica, transeat: un post su Facebook, in quest’era di folle disintermediazione, non si nega a nessuno.

Il problema è che la Rai è un presidio di servizio pubblico e che forse per la prima volta nella storia un politico – meglio ancora, un ministro in carica e leader politico di una parte – presenzia in una trasmissione sportiva. Di Maio, e tutto il M5s in pericolosa crisi di consensi e ancor di più di credibilità politica, entra in tackle nel dibattito pubblico dalla finestra sportiva. Chissà, magari la prossima ospitata sarà direttamente del premier Conte, magari a commentare la grande epopea sportiva del Foggia di Zeman.

In altri tempi, giustamente, si sarebbero alzati altissimi peana scandalizzati. Oggi che M5s governa insieme al Pd, la reazione è affidata alle opposizioni, dai “renziani” fino a quel che rimane di un centrodestra sempre più forte nei sondaggi quanto debole sul piano istituzionale.

Erano arrivati in parlamento promettendo liberazioni, evocando la fin troppo famosa scatoletta di tonno. Ora sono finiti nel pallone. Loro e la Rai.

editoriatv

Recent Posts

Circolare n. 56 del 23/12/2024 – Comunicazione annuale all’AGCOM per le imprese richiedenti i contributi all’editoria

Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…

1 giorno ago

Il garante privacy stanga OpenAi: 15 milioni per ChatGpt

Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…

3 giorni ago

La pubblicità di Google vola, il settore muore

La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…

4 giorni ago

Usigrai contro il piano esodo Rai: “Avviare un confronto col sindacato”

Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…

4 giorni ago

Santanché vende Visibilia: l’annuncio de Il Giornale

Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…

5 giorni ago

Google vale tre volte Rcs: quanto vale il digitale nel Sic, i conti Agcom

La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…

5 giorni ago