Tra le misure contenute nel maxiemendamento presentato ieri dal Governo, in Commissione Bilancio alla Camera, c’è uno stanziamento di 60 milioni di euro che va ad incrementare la tabella C allegata alla legge 23 dicembre 2009, n. 191, alla rubrica “Ministero dell’economia e delle finanze”, missione “comunicazioni”, programma “sostegno all’editoria”, voce “legge n. 67 del 1987”.
Sul fronte delle entrate spicca l’asta per le frequenze. È previsto, infatti, che entro 15 giorni dall’entrata in vigore della legge di stabilità, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dovrà avviare le procedure per l’assegnazione di diritti d’uso di frequenze radioelettriche da destinare a servizi di comunicazione elettronica mobili in larga banda con l’utilizzo della banda 790-862 MHz e il Ministro dello sviluppo economico dovrà fissare la data per tali bandi di assegnazione.
Il termine per la presentazione di subemendamenti è stato fissato alle ore 18:00 di oggi, giovedì 11 novembre. A partire dalla seduta di oggi, convocata per le 18:30 sarà possibile illustrare e il complesso dei subemendamenti presentati dai gruppi.
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Giurisprudenza DEPOSITATO MAXIEMENDAMENTO DEL GOVERNO. FONDO EDITORIA INCREMENTATO DI 60 MILIONI DI EURO