I Comitati regionali per le comunicazioni (Co.Re.Com.) operano come organi funzionali dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Attraverso successivi accordi quadro ai suddetti organi sono stati delegati poteri di vigilanza in materia di tutela dei minori, di vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e delle disposizioni in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale, mediante il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale. Tali ultime funzioni sono state delegate con decorrenza 1° ottobre 2009 ai Co.Re.Com. Friuli Venezia Giulia, Puglia ed Emilia Romagna, cui si aggiungeranno, con decorrenza 1° gennaio 2010, i Co.Re.Com. Lombardia, Toscana, Umbria, Trento, Calabria e Lazio.
Attraverso la nuova delega, l’attività di monitoraggio acquista rilevanza quale attività propedeutica per l’espletamento della funzione di vigilanza, ed è associata all’esercizio del potere istruttorio finalizzato all’eventuale adozione di provvedimenti sanzionatori da parte dell’Autorità in caso di violazione delle vigenti disposizioni.
Il vademecum pubblicato dall’Agcom vuole costituire per le emittenti televisive uno strumento riepilogativo dei principali obblighi oggetto di vigilanza da parte dei Co.Re.Com., e dei loro riferimenti normativi, cui adeguarsi per non incorrere nelle sanzioni disposte dalla legge.
Antonietta Gallo
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