Con 154 voti favorevoli il Senato ha approvato, in via definitiva, il ddl collegato alla manovra finanziaria recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” (AS n. 1195-B). Vengono, dunque, ripristinati i fondi per l’editoria stimati in 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010. Alla copertura si provvede mediante un aumento della Robin tax attraverso la lievitazione dal 5,5% al 6,5% dell’Ires sulle grandi aziende petrolifere. Il testo, inoltre, interviene in materia di agevolazioni postali per la spedizione di prodotti editoriali, stabilendo che il costo unitario delle spedizioni, al quale si rapporta il rimborso in favore della società Poste italiane S.p.A., sia pari alla tariffa più conveniente praticata alla propria clientela dalla suddetta società. Come già previsto dall’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 353/2003, si conferma che il rimborso è disposto nei limiti dei fondi stanziati sugli appositi capitoli del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.