Tre giornali sportivi tra i dieci più letti in Italia. Lo dicono dati dell’Audipress, rilevati su due periodi dell’anno in corso (gennaio-marzo e aprile-luglio 2012) . La Gazzetta dello Sport (4.300.000 lettori) guida la classifica con un distacco abissale su “La Repubblica”. Primo tra i quotidiani di informazione (3.199.000), è in calo rispetto ai primi tre mesi dell’anno (-8,9%). Il “Corriere della Sera”, anch’esso in discesa (-4,7%) segue a brevissima distanza (3.194.000). Un altro quotidiano sportivo, il “Corriere dello Sport” (1.800.000), è leggermente preceduto da “La Stampa”. Il quotidiano torinese ha in media 1.980.000 lettori. Al sesto posto c’è “Il Messaggero”, quotidiano romano che si occupa prevalentemente di fatti di cronaca, forte di 1.352.000 lettori. “Il Resto del Carlino”, al settimo posto della graduatoria (1.314.000), è l’unico tra i primi dieci ad essere in crescita rispetto al primo periodo (+ 1,0%). La nuova struttura fa bene al”Sole 24 Ore” (1.191.000), che perde meno lettori dei maggiori quotidiani nazionali. “Tuttosport” completa il quadro dei giornali sportivi, con 1.107.000 lettori. Il Mattino chiude la top ten con 1.080.000 lettori. “Il Giornale” è solo tredicesimo (678.000), scavalcato da QN La Nazione e Tirreno. Quest’ultimo è anche il giornale regionale più letto (717.000 e +11% di crescita). Con “Il Centro” e “La Gazzetta di Reggio” condivide un notevole aumento del numero di lettori. Calano diversi quotidiani del Nord: il decremento più vistoso è quello del “Giornale di Vicenza”(-13,0%). Tra i quotidiani politici e finanziari vince “Libero” (429.000), seguito dal giornale della CEI, Avvenire (305.000). Entrambi hanno più lettori rispetto alla precedente rilevazione (rispettivamente +2,5% e +2,6%), contrariamente alle tendenze di mercato. Oscillazioni a cui non sfugge nemmeno “Il Fatto Quotidiano” (510.000), per il quale l’Audipress rileva un calo di preferenze pari al -9,3%.