In Piemonte quattro nuovi sportelli per sostenere i piccoli editori. Aiutare e promuovere la lettura. A disposizione ci sono poco più di 4,5 milioni di euro. La Regione ha comunicato la nuova iniziativa che si sosterrà su due bandi e che vedranno coinvolto anche il Salone di Torino.
In una nota, l’ente regionale ha spiegato di aver messo a disposizione 1,38 milioni di euro “a sostegno dell’organizzazione di premi letterari, attività di promozione della lettura” e “della digitalizzazione degli archivi e della conservazione di libri antichi”. Ma non basta. Perché la giunta piemonte a breve avvierà una serie di bandi destinati al sostegno di istituti, fondazioni e associazioni. Dedite alle attività di “ricerca e divulgazione”. Inoltre dalla Regione Piemonte saranno previsti un fondo da 286mila euro per marketing e formazione del personale di piccoli editori e librerie indipendenti. Insieme a un voucher da 1.100 euro finalizzato all’allestimento di stand al Salone di Torino. Più ulteriori contributi da mille euro per altre esposizioni simili altrove, in Italia.
Per l’assessore regionale alla Cultura Vittoria Poggio. “L’editoria e la cultura sono asset dell’economia regionale rappresentative della nostra identità di piemontesi. I piccoli editori così come tutti gli istituti culturali, sono portatori di testimonianze che integrano e a volte superano i contenuti delle grandi case editrici contribuendo a completare il grande puzzle della conoscenza e della divulgazione”.
La Regione ha inoltre messo a disposizione alcuni link nella sezione bandi del sito internet relativi proprio ai bandi in questione.
Solo qualche giorno fa la Regione Piemonte aveva lanciato un altro bando per sostenere l’editoria e, in particolare, i giornali e periodici locali.