Beppe Grillo vs i giornalisti: si ricomincia. Questa volta oggetto delle polemiche del M5S è il Tg1. Nello specifico la giornalista Claudia Mazzola, che nel suo servizio ha dedicato 15 secondi all’ultimo videomessaggio di Grillo, concentrandosi solo sulle parole rivolte al premier Matteo Renzi e ignorando la parte in cui l’ex comico parla della crisi economica. Rocco Casalino, responsabile della comunicazione al Senato per i pentastellati, accusa la tv statale di disinformazione e deformazione della realtà. Casalino critica anche il modo in cui la Rai ha contestualizzato le parole di Alessandro Di Battista in merito all’attuale conflitto iracheno. Scontata la reazione piccata di Rai e Fnsi. Il direttore del Tg1, Mario Orfeo, ha dichiarato che le invettive di Grillo fungono da stimolo per continuare a fornire un’informazione libera e indipendente. Per il direttore Fnsi, Franco Siddi, quelli del M5S sono attacchi indecenti e inutili. L’Usigrai stigmatizza i comportamenti di Grillo, ritenendoli anomali dal punto di vista politico. L’Ordine dei Giornalisti ritiene che si tratti di un grave tentativo di intimidazione. Contrarietà anche dagli altri partiti. In coro FI, Pd e Ncd parlano di provocazioni alla libertà di stampa.