La nuova legge sui media pubblici approvata dal Parlamento polacco prevede che dal gennaio 2010 la radio e la Tv saranno finanziate dal tesoro dello Stato e non più con il canone. Sarà la legge finanziaria, su richiesta del Comitato per la radio e la televisione, a stanziare i fondi necessari, ogni anno, a sostenere le spese della tv e della radio pubblica.
Per poter entrare in vigore la legge ha bisogno della firma del presidente Lech Kaczynski, che l’ha già criticata. Contro la legge si è schierata anche la sinistra che ha annunciato ricorso alla Corte costituzionale.
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