”Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti si appresta giovedì a giudicare Vittorio Feltri per confermare o meno la sanzione disciplinare di sei mesi di sospensione decisa dall’Ordine della Lombardia. Nel caso di una qualsiasi forma di sospensione il danno inflitto alla libera circolazione delle idee sarebbe gravissimo, tanto più in un momento così travagliato della vita del Paese. Per questo, ci rivolgiamo ai componenti del Consiglio nazionale dell’Ordine perché non pratichi una censura preventiva di fatto nei confronti di una firma prestigiosa del giornalismo, privando una larga fetta dell’opinione pubblica del diritto a vedere rappresentato il proprio pensiero da Vittorio Feltri”. E’ quanto si legge nell’appello sottoscritto da circa ottanta parlamentari del Pdl (nell’elenco provvisorio figurano 74 deputati e 4 senatori, tra cui il capogruppo Marizio Gasparri), tra i cui promotori fugura Giorgio Stracquadanio, ideatore del Predellino.it.
”Fosse anche per un giorno sarebbe una ferita al coesione sociale del nostro Paese oltre che all’articolo 21 della Costituzione. Consegniamo questo appello pubblico ai consiglieri dell’Ordine – prosegue il documento – invocandone il senso di responsabilità e la rinuncia ad odi di fazione o invidie per far prevalere il bene comune che oggi esclude possa essere estromessa dal libero gioco delle idee una voce, per di più così importante”.
Tra i firmatari dell’appello si segnalano i seguenti giornalisti professionisti: Deborah Bergamini, Giancarlo Mazzuca, Maurizio Lupi, Giancarlo Lehner, Gabriella Giammanco, Giorgio Lainati, Gennaro Malgieri, Riccardo Mazzoni, Francesco Pionati, Giovanni Mottola, Piero Testoni, Maurizio Gasparri, Mario Landolfi.
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…