Andamenti negativi per l’editoria italiana nel periodo dicembre 2006- novembre 2007. Nonostante la nuova veste editoriale e grafica, il Corriere della Sera non è riuscito ad annacquare il -2,4% di diffusione sui 12 mesi precedenti, fermandosi a 663.510 copie. Nessuna impennata neanche per gli altri quotidiani. Restano stabili la Repubblica (-8,8%), La Stampa (+0,3%) e la Gazzetta dello Sport (+0,4%). Calano il Messaggero (-5,8%), il Giornale (-5%), il Secolo XIX (-3,7%). Cresce, invece, Libero con un +5,7% e arriva a quota 130.684 copie. Per quanto riguarda i settimanali, fatta eccezione per Io Donna (+1%), calano tutte le testate abbinate ai quotidiani nei diversi momenti della settimana come Corriere della Sera Magazine, il Venerdì di Repubblica e D la Repubblica delle Donne. Tra i newsmagazine il primato della discesa percentuale va a Famiglia Cristiana (-9%) seguita da Panorama (-8%), resta stabile l’Espresso a +0,1%. Segno negativo anche per i familiari: Gente cala a -13,3%, Oggi a 4,4% e Chi a -3,9%, segno negativo anche per Tv Sorrisi e Canzoni (-4,5%). Per i femminili, tranne A (+2,9%) e Vanity Fair (+1,7%) perdono Grazia (-4,6%), Gioia (-4,5%) e Donna Moderna (-3,7%).
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