D’Alema pronto a scendere in campo per salvare il quotidiano del Pd. “Devo dire che sono rimasto un po’ colpito perché di questo non si è fatto cenno nella conclusione della festa nazionale a Bologna, quando molti si aspettavano che ci potessero essere delle notizie”. Lo ha detto l’ex premier Massimo D’Alema parlando con i giornalisti a margine della Festa dell’Unita di Firenze, a proposito del mancato accenno alla chiusura del quotiano “L’Unita”’ da parte del segretario del Pd Matteo Renzi nel suo discorso domenica scorsa a Bologna. “Speriamo che si possa trovare un’ipotesi imprenditoriale convincente in grado di rilanciare la testata. Sono convinto che il gruppo dirigente del Pd sia impegnato in questo senso, e anche io cerco di dare una mano in questa direzione”, ha aggiunto D’Alema. Per il rilancio dell’Unita’ “sono convinto che il gruppo dirigente del Pd sia impegnato in questo senso, e anch’io cerco di dare una mano in questa direzione”. Lo ha detto Massimo D’Alema, ex presidente del Consiglio, a margine di un dibattito alla Festa dell’Unita’ di Firenze, affermando di condividere lo stato d’animo dei giornalisti. “Devo dire – ha affermato – che sono rimasto un po’ colpito perche’ di questo non si e’ fatto cenno nella conclusione della festa nazionale a Bologna, quando molti si aspettavano che ci potessero essere delle notizie. Speriamo che si possa trovare un’ipotesi imprenditoriale convincente in grado di rilanciare la testata”.(ANSA)