“La lunga crisi de Il Tempo, prestigioso quotidiano romano, segna una tappa importante. La proposta sul tavolo dei commissari è quella generata da Finanziaria Tosinvest, gruppo Angelucci, già impegnato in editoria con Libero. La proposta ha un sapore amaro per i dipendenti. Nella nuova società che subentrerebbe a Bonifaci sarebbero impiegati 15 colleghi e 1 poligrafico. Il personale giornalistico sarebbe ridotto di 29 unità”. Lo sottolineano in una nota Fnsi, Stampa Romana e Sindacato Giornalisti Abruzzesi. “Abbiamo confidato e confidiamo – prosegue la nota – nella volontà dei commissari giudiziali e del giudice delegato della procedura concorsuale a ottenere il massimo risultato nella conservazione dei posti di lavoro. Ciò non toglie che l’esito che si prefigura scaricherebbe i costi aziendali per ripartire tutto sulle spalle dei giornalisti con un fortissimo ridimensionamento produttivo e lavorativo del glorioso quotidiano di Piazza Colonna”.