Da oggi non è più né in edicola, né in Rete il Corriere del Giorno, storico quotidiano – attualmente in liquidazione coatta a causa di una pesante situazione debitoria – fondato a Taranto nel 1947. Il commissario liquidatore, come annunciato dal direttore, Gianni Svaldi, nel suo ultimo editoriale, ”nell’impossibilità di far quadrare i conti dell’esercizio provvisorio, ha deciso di anticipare di circa due mesi la scadenza fissata per giugno”.
Nel corso degli anni il quotidiano ha prima cambiato denominazione in “Corriere del Giorno Nuovo” e poi, nel 1985, in “Corriere del Giorno di Puglia e Lucania” dopo che la testata giornalistica fu rilevata dalla Cooperativa “19 Luglio”, formata dai 18 giornalisti e poligrafici nelle vesti di soci e editori.
Il commissario liquidatore della cooperativa editrice, nominato dal ministero dell’Economia, aveva già comunicato la cessazione delle pubblicazioni, a partire dal 9 gennaio 2014, e l’avvio delle procedure di licenziamento collettivo, ma poi era stato concesso il regime dell’esercizio provvisorio, interrotto prima della scadenza naturale.
”Se questa, però, è la fine o meno della testata storica di Taranto – ha sottolineato Svaldi – al momento nessuno può dirlo. Di certo, dipendenti della Coop.19 luglio, giornalisti e poligrafici, stanno tentando con grande sforzo di rilevare la testata”.