“A seguito dell’enorme afflusso di domande (oltre 2.000 in meno di un’ora) per l’ottenimento del Bonus di 600 euro annunciato dal Governo in favore degli iscritti agli enti previdenziali dei professionisti, il server di posta dell’INPGI ha subito un temporaneo blocco tecnico”. Lo ha comunicato in una nota l’Inpgi che però ha spiegato anche di aver risolto il problema: “La casella mail dedicata bonuscovid19@inpgi.it è già nuovamente attiva e gli iscritti che si sono visti rifiutare la consegna della domanda nel periodo di sospensione dei sistemi possono inviarla nuovamente, riportando in calce il messaggio di mancato recapito generato dal server, che riporta la data e l’ora del primo invio”. Quindi la rassicurazione: “L’Inpgi, nel formare la graduatoria delle istanze, terra conto della cronologia relativa al primo invio, anche se non andato a buon fine a causa dell’inconveniente tecnico verificatosi, che – pertanto – non ha comportato alcuna penalizzazione per gli iscritti”.