Il 30 Ottobre 2013, promossa da ACI-Comunicazione, FILE, FISC, FNSI, SLC-CGIL, USPI, Art.21, si svolgerà l’Assemblea dell’Editoria Cooperativa non Profit di Idee e di Testimonianza, per rappresentare la situazione di grave precarietà in cui versa questo settore dell’informazione e richiamare l’attenzione del Parlamento e del Governo sulla sua sopravvivenza. Se, infatti, quanto previsto nella Legge di Stabilità rappresenta un segnale importante di attenzione ad un settore in piena crisi e conferma la condivisione del Progetto di intervento, proposto dal Sottosegretario Legnini, tuttavia non possiamo non dichiarare il nostro disappunto per il mancato rifinanziamento del Fondo per i contributi diretti. Questo Fondo ha, attualmente, una dotazione che è meno della metà del necessario per fronteggiare i fabbisogni, nonostante la loro contrazione dovuta alla ridefinizione dei costi ammissibili introdotta dal nuovo Regolamento e gli interventi di profonda ristrutturazione attivati da tutte le imprese del settore. Si tratta di una necessità di integrazione nota e condivisa: il Progetto di intervento proposto dal Sottosegretario on. Legnini la prevede specificatamente. E ne era consapevole anche il Parlamento, che nella risoluzione approvata dalla 1a Commissione Affari Costituzionali del Senato, ne invocava il rifinanziamento all’unanimità. Alla luce di queste condivisioni e della disponibilità dichiarata dal Presidente del Consiglio On. Letta e dal Ministro Saccomanni, chiediamo che, nel confronto parlamentare, si provveda ad un “adeguato rifinanziamento” come sostenuto dallo stesso Sottosegretario on. Legnini. Anche se i “contributi diretti” concorrono in modo sempre più modesto agli equilibri aziendali, è pur vero che senza, o al livello in cui attualmente si assestano, non sono sufficienti a garantire la continuità di queste testate che rappresentano un modo profondamente diverso di produrre informazione basandosi sull’autogestione e sull’autocapitalizzazione delle imprese. Sono testate che, con la loro presenza, nazionale e locale, contribuiscono ad accrescere il confronto e la ricchezza dell’informazione. Il pluralismo non è un dato, è un processo che si realizza con la molteplicità dei punti di vista e, quindi, la molteplicità degli editori e delle loro motivazioni. La conservazione di un’editoria pura, non legata ad altri interessi, è, dunque, una condizione non solo meritevole di sostegno, ma vitale per la democrazia.
Programma previsto:
30 OTTOBRE 2013 – ORE 10. Sala della Mercede – Palazzo Marini, Via della Mercede 55
PROGRAMMA DEI LAVORI
Relazione di apertura
SALVAGUARDARE IL PLURALISMO E LA QUALITÀ DELL’INFORMAZIONE
MARIO PRIMO SALANI (Presidente ACI-Comunicazione)
Interventi previsti
NORMA RANGERI (Direttore de Il Manifesto)
SALVATORE SANGERMANO (Direttore di “piu notizie.it”)
FRANCESCO ZANOTTI (Direttore Corriere Cesenate)
FRANCO SIDDI (Segretario Generale FNSI)
BARBARA APUZZO (Segreteria nazionale SLC-CGIL)
VINCENZO VITA (Articolo21)
Sen. EMILIA DE BIASI (12a Commissione del Senato)
On. GIORGIO LAINATI (7a Commissione della Camera dei Deputati)
On. ALBERTO LOSACCO (5a Commissione della Camera dei Deputati)
On. GENNARO MIGLIORE (1a Commissione della Camera dei Deputati)
Sen. CORRADINO MINEO (1a Commissione del Senato)
On. MATTEO ORFINI (7a Commissione della Camera dei Deputati)
Sen. FRANCESCO VERDUCCI (5a Commissione del Senato)
On. GIOVANNI LEGNINI (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio)