Venerdì 10 luglio 2009, a Otranto (Le), il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, sottoscriverà le convenzioni per il trasferimento di nuove e importanti deleghe e l’esercizio di delicate funzioni in materia di pluralismo, di vigilanza e di tutela dell’utenza ai Corecom della Regione Puglia dell’Emilia Romagna e del Friuli Venezia Giulia.
In particolare per ciò che riguarda i contenziosi con i gestori di servizi di comunicazione elettronica (telefonia, Internet, tv a pagamento) i Corecom delle tre regioni avranno competenze in materia di definizione delle controversie. Presso i Corecom è possibile solo attivare un tentativo di conciliazione, se questa non va a buon fine, per la definizione occorre presentare istanza al giudice di pace o alla sede dell’Agcom (a Napoli).
Una volta terminato l’iter burocratico ed organizzativo, gli utenti di Friuli Venezia Giulia, Puglia ed Emilia Romagna, in caso di infruttuosa conciliazione, potranno attivare una procedura sempre davanti al Corecom che definisca il contenzioso: in pratica sarà un funzionario del Corecom a dire chi ha torto e chi ha ragione.
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