Facciamo seguito alla nostra circolare n. 25/2021, è stato pubblicato il nuovo elenco delle imprese ammesse al contributo sugli investimenti pubblicitari. Il nuovo elenco è frutto dell’entrata in vigore dei commi da 10 a 13 dell’articolo 67 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 che hanno apportato alcune modifiche alle norme in tema di credito d’imposta sugli investimenti incrementali previsti dall’articolo 57 bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 e più volte modificati nel 2020.
Per ulteriori approfondimenti sulla scansione temporale delle modifiche alla disciplina rimandiamo alle nostre circolari n. 11, 17, 35, 42 del 2020 e n. 4 e n. 25 del 2021.
Ricordiamo che anche per il 2021 e 2022 il credito d’imposta non viene più calcolato sulla pubblicità incrementale, ma sul valore assoluto degli investimenti pubblicitari effettuati nel corso dell’esercizio. Ricordiamo, ancora, che il credito d’imposta è astrattamente pari al 50 per cento degli investimenti ammissibili che verranno effettuati nel 2021 e nel 2022.
In base alla ripartizione delle risorse, il beneficio previsto è pari a circa il 12 per cento dell’importo teoricamente spettante per gli investimenti effettuati sulla carta stampata e del 4,8 per cento di quelli effettuati sulle emittenti radiotelevisive.
Segnaliamo, inoltre, che il comma 762 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, ha modificato l’articolo 57 bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 assoggettando l’agevolazione al regime “de minimis”.
Sul punto rimandiamo alla nostra circolare n. 31/2018.
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