La Corte dei conti ha registrato giovedì 14 novembre il decreto del viceministro allo Sviluppo economico, Antonio Catricalà, che definisce il riparto alle diverse regioni dei contributi alle tv locali (ex l.488/98), per un valore complessivo di 71.512.307 euro. Ecco quanto stabilito:
L'ammontare annuo dello stanziamento previsto per le emittenti televisive locali dall'art. 45, comma 3, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, cosi' come modificato, da ultimo, dall'art. 2, comma 296, della legge 24 dicembre 2007, dalla legge n. 13 dicembre 2010, n. 221, in combinato con il decreto 21 dicembre 2010 del Ministro dell'Economia e delle Finanze, tabella n. 3 - cap. 3121e dalla legge 12 novembre 2011, n. 183 pari ad Euro 71.512.307,10 per l'anno 2012, e' ripartito tra i bacini di utenza televisiva coincidenti con le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, come segue: Parte di provvedimento in formato graficoNei prossimi giorni gli uffici del Dipartimento delle comunicazioni del ministero emetteranno i mandati di pagamento delle somme di spettanza alle singole emittenti Riparto dello stanziamento previsto per le emittenti televisive locali, per l’anno 2012. (13A09486) (GU Serie Generale n.277 del 26-11-2013)
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