E’ noto, infatti, che i nuovi scenari in via di definizione prevedono la trasformazione dei concessionari (e/o degli autorizzati) in ambito nazionale o locale, in nuovi soggetti operanti nella qualità di operatori di rete o fornitori di contenuti.
La legge 448/98
e i successivi regolamenti di attuazione (sia
quello televisivo sia quello radiofonico) prevedono che dei contributi possano
beneficiare unicamente i concessionari
radiotelevisivi. Gli operatori di rete e i fornitori
di contenuti, figure normativamente previste
dal TU della radiotelevisione, non sono
contemplati dalla 448/98.
Oggi o al massimo lunedì ne sapremo di più dalla pubblicazione del bando 2009 in G.U.
(Ivan Zambardino)