Con provvedimento del 16 gennaio 2013 il Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria ha compiuto la puntuale ricognizione dei contributi erogati, per l’annualità 2011, alle imprese editoriali destinatarie del sostegno pubblico disciplinato dalla legge 7 agosto 1990, n. 250, nonché delle somme temporaneamente accantonate in via prudenziale per le imprese non ammesse alla ripartizione; con il consolidamento delle esclusioni, queste somme potranno essere erogate alle imprese già ammesse in prima battuta.
Per ulteriori approfondimenti rimandiamo alla n.s. Circolare n.5/2013
Solo gli iscritti all’albo professionale, cioè i giornalisti, possono firmare i comunicati stampa. Ciò che…
Padre Benanti e l’intelligenza artificiale. Secondo il presidente del comitato per l’intelligenza artificiale presso il…
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…