“L’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del nuovo regolamento di attuazione rappresenta un atteso e importante passo avanti verso l’applicabilità dell’art. 1bis del DL18/5/2012 n.63, che contiene la nuova disciplina dell’editoria periodica italiana all’estero e per l’estero”. Così il presidente della Federazione Unitaria della Stampa Italiana all’Estero, Giangi Cretti ha commentato il varo del provvedimento da parte del governo. “La Fusie – ha sottolineato Cretti – non può che esprimere la propria soddisfazione per un atto di attenzione da parte dell’esecutivo nei confronti di un settore, quello dell’editoria italiana all’estero, oggettivamente penalizzato, nelle sue legittime rivendicazioni, dal numero e dalla misura delle quotidiane emergenze che il governo del paese si trova a dover affrontare in questi mesi”. “Auspichiamo, adesso – ha concluso il presidente della Fusie – che le ulteriori procedure, che si concluderanno con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, possano compiersi rapidamente, anche per comprimere i tempi tecnici necessari all’insediamento della Commissione chiamata a deliberare sull’ammissione ai contributi e sul successivo riparto degli stessi tra gli aventi diritto”.