«A decorrere dalle domande di contributo per l’anno 2011 (da presentare entro il 31 gennaio 2012) si potrà utilizzare solo la modalità in formato elettronico; è quindi necessario che sia le domande che la documentazione siano trasmesse informaticamente, utilizzando la Posta Elettronica Certificata e la firma digitale. A breve verrà anche emanata una circolare che chiarirà i dettagli della procedura». «La certificazione deve includere i dati delle vendite in blocco anche nel caso in cui queste siano percentualmente irrilevanti rispetto alle vendite effettuate tramite edicola ed abbonamenti in quanto è necessario che la totalità dei dati delle vendite, effettuate nelle diverse modalità, sia oggetto di certificazione completa ed esaustiva».
Sono solo alcune delle indicazioni fornite dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri circa l’applicazione del D.P.R. 25 novembre 2010, n. 223. Le faq pubblicate sul sito della Presidenza arrivano a seguito dei numerosi questi sottoporti dalle imprese editoriali e loro associazioni in seno alla Commissione Tecnica Consultiva per l’Editoria.
Massimo De Bellis
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