Categories: Radio/TV

CONTRATTO EMITTENZA LOCALE SCADUTO DA 2 ANNI MA AERANTI-CORALLO SI NEGA

I giornalisti delle radio e delle televisioni locali e delle agenzie di informazione radiofonica sono mobilitati per il rinnovo del contratto di lavoro della categoria. Aeranti-Corallo, organizzazione imprenditoriale di gran parte delle emittenti, non vuole rinnovarlo nonostante sia scaduto da due anni. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Federazione della stampa. “Gli stipendi sono bloccati – continua la nota -, ma il costo della vita continua a crescere. Ora le retribuzioni sono molto vicine alla soglia della povertà.
La Commissione contratto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, riunita a Roma per esaminare la situazione, ha ribadito la volontà di rinnovare un contratto che regola il lavoro di oltre 1500 giornalistie ha deciso di attuare una serie di iniziative per arrivare al più presto alla firma del nuovo contratto.

editoriatv

Recent Posts

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

20 ore ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

2 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

2 giorni ago

Web tax, il dibattito è arrivato dentro il governo

La web tax ha aperto un dibattito anche all’interno del governo. Il sottosegretario alla presidenza…

3 giorni ago

Floridia, la Vigilanza Rai e la lotta per “un giornalismo libero”

Così parlò Barbara Floridia, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza Rai: “È fondamentale che chi…

3 giorni ago

Gli spioni di Milano, il lato oscuro del web

Tutti spiati: l’inchiesta a Milano mette in seria discussione alcune delle libertà fondamentali del cittadino…

4 giorni ago