Entro il prossimo 31 marzo 2024 è fissata la scadenza per la presentazione della domanda di contributi per l’anno 2023 a favore delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale, iscritte nell’elenco presso il Ministero dello sviluppo economico di cui all’articolo 137 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, che pubblicano periodici attinenti alla loro attività statutaria e regolarmente registrati presso il Tribunale.
Il termine del procedimento amministrativo è fissato al 30 settembre dell’anno successivo a quello di riferimento dei contributi.
I requisiti per l’accesso ai contributi per i già menzionati soggetti sono:
La domanda e la documentazione a corredo deve essere trasmessa al Dipartimento per l’informazione e l’editoria all’indirizzo pec archivio.die@mailbox.governo.it.
Lo stanziamento viene ripartito tra gli aventi diritto sulla base dei seguenti criteri:
a) il 10 per cento in parti uguali tra le associazioni aventi diritto;
b) il 25 per cento in proporzione al numero delle uscite nell’anno di riferimento del contributo; a tal fine i supplementi non rilevano come uscite;
c) il 40 per cento in proporzione al numero delle copie distribuite nell’anno di riferimento del contributo; i supplementi sono considerati solo ove spediti autonomamente dalla rivista principale e, comunque, nel limite del 40 per cento delle copie distribuite della rivista principale;
d) il 15 per cento in proporzione al numero di copie vendute anche in connessione con il versamento della quota associativa mediante espressa doppia opzione;
e) il 10 per cento, in parti uguali, per la diffusione delle riviste edite in formato digitale secondo le modalità previste dall’articolo 7, commi 1 e 2.
Il contributo complessivamente erogabile a ciascuna impresa non può essere superiore al 10 per cento dello stanziamento assegnato.
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