Categories: Editoria

Consiglio regionale Campania: “Decreto su Corecom è presa atto sentenza”

Anno nuovo, vita nuova. Almeno per il Comitato regionale che fa capo all’Agcom, s’intende. Sembra avere le idee chiare il Consiglio regionale della Campania. O almeno ciò è quanto traspare dal decreto numero 1 emanato lo scorso 9 gennaio dal Presidente dell’assemblea legislativa in materia di Comitato Regionale per le Comunicazioni in Campania, là dove traspare che il periodo di permanenza dei componenti dell’organismo presieduto dal giornalista Gianni Festa sarebbe giunto praticamente al capolinea.
Attenzione, però, a considerare il decreto firmato dal presidente Paolo Romano come un mero atto di “defenestrazione” pronunciato nei confronti del Corecom. E’ lo stesso ufficio del Centro Direzionale a chiarirlo, considerando quel documento come una sorta di “semplice presa d’atto di una pronuncia giurisdizionale e della applicazione delle leggi vigenti”. Come a dire: che c’entriamo noi? Sono scaduti. La loro corsa è finita qui. Punto.
Morale della favola, si precisa ancora dai vertici della presidenza dell’assemblea legislativa campana, si tratta di un atto “ricognitivo e non discrezionale, che non ha sancito alcuna ‘decadenza’ dei componenti del Corecom né tantomeno attuato politiche di spoil system”.
Nello specifico, la presidenza del Consiglio sottolinea ancora che: “alla luce della Sentenza del Consiglio di Stato n.6931/2001, si è  preso atto della scadenza del Comitato Regionale delle Comunicazioni della Campania da essa indicata nella data del 26 novembre 2013 e dello spirare, in data 9 gennaio 2014, del termine massimo di prorogatio, fissato in 45 giorni, degli organi amministrativi, previsto dal Decreto Legge 16 maggio 1994 n. 293, convertito con modificazioni dalla Legge 15 luglio 1994 n.444”. Inoltre, incalza la nota: “al fine di garantire la continuità amministrativa ordinaria dell’Organismo, è stato nominato, a titolo gratuito, un dirigente di ruolo del Consiglio regionale (si tratta di Giovanna Donadio, ndr)”.
”Anche alla luce di quanto sopra – conclude la presidenza del parlamentino – il Consiglio regionale della Campania si attiverà in tempi rapidi per le procedure di propria competenza per l’elezione del nuovo Corecom secondo le leggi e le normative vigenti in materia”. In pratica, l’annuncio dell’imminente riapertura del bando. Tuttavia è bene ricordare che sulla decadenza del Corecom pende tuttora il ricorso presentato dagli stessi componenti (nove in tutto, contando anche vicepresidente e presidente) dichiarati…decaduti. Ricorso presentato davanti al Tar della Campania.
In attesa del verdetto finale (atteso nel giro di tre, massimo cinque mesi), il Comitato andrà avanti in regime di “amministrazione ordinaria”. Poi si vedrà. Ma tutto dipenderà dalle decisioni del Tar.

Recent Posts

Santanché vende Visibilia: l’annuncio de Il Giornale

Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…

4 ore ago

Google vale tre volte Rcs: quanto vale il digitale nel Sic, i conti Agcom

La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…

4 ore ago

Tax credit, Terzi (Sil): “Piccole librerie restano garantite”

“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…

1 giorno ago

Annullati licenziamenti all’agenzia Dire: esultano Fnsi e Asr

Annullati i licenziamenti di tre giornalisti dell’Agenzia Dire. Esultano le parti sindacali. La decisione è…

1 giorno ago

La Fieg azzanna il governo: “Non fa nulla per il pluralismo”

La Fieg azzanna il governo e sul tema dei contributi è pronta a far la…

2 giorni ago

Quotidiano in classe: ecco tutto quello che c’è da sapere

Facendo seguito alla nostra circolare n. 47/2024 ricordiamo che le istituzioni scolastiche possono presentare la…

2 giorni ago