La legge 124/2008, il cosiddetto ‘Lodo Alfano’, che assicurava l’immunità alle più alte cariche dello Stato italiano, avrebbe ostacolato il corso della giustizia nella lotta alla corruzione. E’ il giudizio emerso dal rapporto sull’Italia del Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione (Greco). Gli esperti del Consiglio d’Europa hanno espresso forti ”preoccupazioni per le immunità concesse ad alcuni detentori di incarichi pubblici che erano state introdotte dalla legge 124/2008”.
Il Greco, in particolare, ha rivolto 22 raccomandazioni all’Italia, la cui attuazione verrà esaminata nel corso del secondo semestre del 2011. Tra queste spicca l’esortazione ad ”adottare uno standard chiaro e imponibile sul conflitto di interessi” per ogni persona che gode di una funzione ”nella pubblica amministrazione o a tutti i livelli del governo”.