La sfida tra Google e Amazon si combatte addirittura con i droni. I velivoli senza pilota, utilizzati per ora esclusivamente a scopo militare, potrebbero essere adoperati in futuro per la consegna di prodotti. Google ha annunciato di aver sperimentato il progetto “Project Wing” , effettuando una trentina di spedizioni ad agosto nel Queensland. Gli invii hanno riguardato kit di pronto soccorso e beni di prima necessità. Big G segue le orme di Amazon, che mesi fa ha cominciato a lavorare sui droni con il progetto Prime Air. Entrambe le aziende per ora hanno il veto della Federal Administration Aviation, che vieta l’utilizzo dei droni per fini commerciali. Inoltre non ci sono ancora standard legislativi comuni sui droni. Il progetto di Google è stato elaborato dalla divisione X, famosa per le numerose iniziative all’avanguardia. I droni pesano 9 kg e sono dotati di telecamere e GPS. L’idea è quella di utilizzare Project Wing anche per scopi umanitari.
Giannandrea Contieri
Il Foglio Ai. Il giornale ha lanciato il primo quotidiano al mondo fatto direttamente con…
Le voci su un possibile accordo per le nomine Rai non sono piaciute granché all’opposizione…
Fumata grigia, anzi bianca sulle nomine Rai. C’è l’accordo in maggioranza e, se regge, è…
Non solo giornali: l’intelligenza artificiale minaccia anche il cinema, la tv e l’arte. I doppiatori…
Barachini tende la mano alle edicole e annuncia il Dpcm di sostegno alle attività. Il…
Entro il prossimo 31 marzo 2025 è fissata la scadenza per la presentazione della domanda di contributi…