Editoria

Condivisione da SNAG per i contenuti dell’appello ANCI alla cittadinanza ad andare in edicola ma le associazioni di categoria degli edicolanti devono essere maggiormente coinvolte

In merito all’invito rivolto dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ai cittadini ad andare in edicola per trovare, insieme a una informazione attenta al territorio e alla comunità, “sempre più servizi, anche pubblici, alla portata di tutti”, il Presidente SNAG Innocenti ha commentato “Ovviamente non posso che condividere i contenuti dell’appello ANCI con il quale si invitano i cittadini ad andare in edicola ma devo esprimere rammarico per il mancato coinvolgimento delle associazioni di categoria degli edicolanti.”

“Condivido in maniera assoluta il progetto del Presidente ANCI Decaro di valorizzare il ruolo delle edicole sul territorio e il lavoro importante di coloro che gestiscono queste attività, ed anche quello di trasformare le edicole dei centri di servizi territoriali più prossimi ai cittadini attraverso cui poter accedere ad altri servizi. Ma l’interlocutore giusto per realizzare questi progetti non è (o almeno non è solo) la FIEG, ma sono le organizzazioni di categoria degli edicolanti.” “La FIEG infatti rappresenta una parte importante degli editori ma non rappresenta la rete delle edicole, né materialmente, né giuridicamente, né politicamente.” “Qualsivoglia misura volta a promuovere, modernizzare e rafforzare il rapporto tra edicole e cittadini deve vedere la partecipazione attiva degli edicolanti, che saranno i primi attori di qualsiasi trasformazione nell’attività di vendita della stampa.”

“Ho chiesto al Presidente Decaro di convocare le organizzazioni di categoria degli edicolanti per risolvere questo “equivoco istituzionale” e anche per rinnovare il protocollo d’intesa OO.SS. edicolanti – ANCI del 4 dicembre 2018, che tanti ottimi risultati ha dato in questi anni.” ha concluso Innocenti

Salvatore Monaco

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

2 giorni ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

3 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

3 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

4 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

4 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

5 giorni ago