Categories: TLC-ICT

Concluso accordo tra facebook e yahoo! Su brevetti e pubblicità

La guerra inizia con i brevetti, la pace dalla pubblicità: Facebook e Yahoo! hanno annunciato un accordo per superare i contrasti legali e lavorare insieme per migliorare i ricavi. Che vuol dire ottimizzare i sistemi di pubblicità sui due network, a cui si aggiunge – per l’azienda di Sunnyvale – la possibilità di accedere, con i propri contenuti, a un bacino da oltre 900 milioni di utenti in tutto il mondo. La battaglia legale era cominciata nel marzo scorso, quando Yahoo! aveva fatto causa contro il social network fondato da Mark Zuckerberg, accusandolo di aver commesso violazioni su dieci brevetti riguardanti alcuni sistemi per fare pubblicità sul web. Come va spesso in questi casi, Facebook non si era fatta spaventare: si è messa al sicuro da altre cause, acquistando centinaia di brevetti da Ibm e Microsoft, e querelando a sua volta l’azienda fondata da Filo e Yang nel 1994. Le carte del ricorso sono finite sul tavolo della Corte federale di San Josè, nel Distretto Nord della California, ma una lunga trattativa ha risolto la questione. E, con un comunicato congiunto, è arrivato l’annuncio di un “accordo definitivo per lanciare un partenariato sul fronte della pubblicità e per porre fine a tutti i ricorsi pendenti tra le due società in materia di brevetti”.
Secondo l’intesa – si legge nella nota – “le parti hanno intenzione di cooperare per promuovere e distribuire meglio” gli annunci pubblicitari sulle due piattaforme. Intanto si intensificano le voci su chi occuperà la poltrona più alta di Yahoo!, vuota da quando l’ex amministratore delegato, Scott Thompson, è stato costretto alle dimissioni per lo scandalo del curriculum truccato. Dopo il ‘no’ di Jason Kilar, patron del sito video Hulu, secondo la stampa americana in pole position ci sarebbe Ross Levinshon, attuale direttore generale ad interim della società californiana.

Luana Lo Masto

Recent Posts

Circolare n. 4 del 16/01/2025 – Decreto-legge cultura

Il comma 5 dell’articolo 3 del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201 ha istituito un…

10 ore ago

Rai senza Cda e senza pace, insorge l’opposizione

Rai senza presidente, senza Cda e senza pace: si rinfocola la polemica politica in seno…

13 ore ago

Rai e precariato, le preoccupazioni Fnsi: “Segnali inquietanti”

La Fnsi è preoccupata per il futuro della Rai. Lo ha detto, al congresso Usigrai,…

13 ore ago

Musk su TikTok? Bytedance smentisce ma la guerra dei mondi continua

No, non sarà Elon Musk il nuovo proprietario di Tiktok. Almeno in America e nel…

1 giorno ago

La sfida di Usigrai e la rappresentanza giornalistica a viale Mazzini

L’obiettivo di Usigrai, che da qualche giorno si è riunita a congresso, è quello di…

2 giorni ago

Marina Berlusconi pronta a trascinare Report in tribunale

Report attacca la memoria di Silvio Berlusconi, Marina promette una guerra legale serratissima. Dopo la…

3 giorni ago