Categories: TLC-ICT

Comunicazioni elettroniche e piattaforme convergenti, autorità e operatori a confronto

La Rivista “Diritto ed Economia dei Mezzi di Comunicazione” dedica nell’ambito delle proprie pubblicazioni un numero speciale monografico al Codice delle comunicazioni elettroniche in due volumi

La pubblicazione verrà presentata nel corso di un convegno organizzato a Napoli presso il Dipartimento di Scienze Politiche, in Via Rodinò, n. 22/A, venerdì 19 giugno dalle ore 9,30 alle ore 13,30.

I due volumi analizzano la versione aggiornata del Codice, con le modifiche introdotte dal d. lgs. 28 maggio 2012, n. 70, con un approccio che consente di valutare il rapporto tra i principi generali e la prassi con particolare riferimento all’attività dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Il risultato è una dettagliata analisi sull’impatto del nuovo impianto normativo sul sistema delle comunicazioni e la sua coerenza rispetto alle sfide imposte dal mutevole contesto multipiattaforma.

Il Convegno e la presentazione della rivista rappresentano un’occasione per far tornare Napoli centro del dibattito sui temi della comunicazione.
Introdurranno i lavori Marco Musella, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, Carlo Amatucci, ordinario di diritto commerciale, Valter Lozza, Vicepresidente della Banca del Sud e il Direttore del Servizio Economico Statistico dell’Agcom, Marco Delmastro.
Angelo Marcello Cardani, Presidente dell’Agcom, aprirà il dibattito, che si realizzerà attraverso due tavole rotonde tematiche, con una relazione introduttiva.

La prima tavola rotonda che vede come protagonisti gli operatori dell’audiovisivo e sarà moderata dal commissario dell’Agcom Antonio Martusciello; sono previsti gli interventi di Valerio Zingarelli per la Rai, di Stefano Ciullo per Sky, di Stefano Selli per Mediaset e di Marilù Capparelli per Google.

Nella seconda tavola rotonda si confronteranno gli Operatori delle comunicazioni elettroniche con la moderazione del commissario dell’Agcom Antonio Nicita. Ne discuteranno Francesco Nonno, per Telecom, Massimo La Rovere, per Wind, Maria Luisa Cesaro, per Vodafone, Tiziana Talevi, per Fastweb, Antongiulio Lombardi, per H3G e Alberto de Luca per Postemobile.
Le riflessioni finali verranno tracciate da Astolfo di Amato, direttore del quadrimestrale “Diritto ed Economia dei Mezzi di Comunicazione”.

Uno scenario tecnologico in continua evoluzione mal si presta a una cristallizzazione delle regole: lo sforzo di aggiornamento e di visione d’insieme si accompagna sempre alla necessità di sistematizzazione e riflessione condotte a posteriori.

Il numero di approfondimento su un importante strumento giuridico per lo sviluppo dell’intero sistema delle comunicazioni ed un momento di confronto tra operatori, istituzioni e studiosi del settore, alla luce di un’evoluzione tecnologica convergente rappresenta un’opportunità di dibattito che va al di là dei tecnicismi giuridici alla base del codice.

Comunicazioni elettroniche e piattaforme convergenti.
Autorità e operatori a confronto
19 giugno 2015 ore 9.30 – 13.30
Facoltà Scienze Politiche, Aula Spinelli
Via L. Rodinò 22/A – Napoli
La partecipazione all’evento è libera

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

17 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

18 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

6 giorni ago