Dopo i libri Mondadori diventa il re degli editori italiani online: acquisita la divisione media di Banzai che ora si concentrerà sull’ecommerce. Mauri e Scott Jovane, soddisfatti dell’accordo, guardano al futuro dei due gruppi con ottimismo
Mondadori non si ferma e dopo l’acquisizione di Rcs libri diventa il principale editore italiano online. Un’operazione dal valore complessivo di 45 milioni di euro (41 più un earn out* di 4 milioni) ha consentito al gruppo si Segrate di comprare Banzai Media Holding. Si tratta di una delle realtà più importanti dell’editoria digitale italiana che gestisce portali come Giallo Zafferano, Pianeta Donna, My Personal Trainer e Studenti.it.
Dopo “Mondazzoli”, ecco un secondo colpo di grande importanza che porta nelle mani di Mondadori quasi 9 milioni di utenti unici attivi. Una risorsa notevole per l’azienda e per la sua crescita, specie considerando che in settori come salute, benessere, alimentazione e donna Mondadori era già leader nel mercato dell’editoria online in Italia.
Con l’accordo Banzai avrà la possibilità di individuare alcuni nuovi punti di apertura per allargare la rete di Pick&Pay tra i negozi della rete distributiva di Mondadori Retail. Inoltre Banzai ha firmato un’intesa per acquistare spazi pubblicitari per tre anni sulle emittenti televisive del gruppo Mediaset a sostegno del marchio ePrice. Dal canto suo, Mondadori ha sottolineato in un comunicato stampa che i portali acquisiti attraverso quest’operazione coprono “aree strategiche che consentono di integrare e ampliare l’offerta multicanale dei brand già in portafoglio”.
L’amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri, ha spiegato che si tratta di “un altro importante traguardo nel piano di sviluppo di Mondadori”, un traguardo “che ci consolida nella posizione di primo gruppo editoriale italiano”. Infatti, “l’acquisizione di Banzai Media Holding ci permette di accelerare il processo di trasformazione del nostro Gruppo”.
L’acquisizione di Banzai porta con se grandi potenzialità di crescita anche tramite innovazione di prodotto e iniziative di brand extension. Con questa definizione si intendono quelle attività di un’azienda che decide di ampliare il raggio d’azione del proprio marchio invadendo nuove fette di mercato, sapendo bene che agli occhi del consumatore un brand simboleggia molto più del semplice oggetto reclamizzato.
Un decisivo impulso nel digitale per Mondadori che grazie a questo potrà rafforzare la sua posizione di leadership dell’editoria digitale italiana, mentre nel futuro di Banzai si prospetta un’attenzione particolare verso l’ecommerce, dove è già il primo attore in alcuni settori. Proprio Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Banzai, ha infatti dichiarato che “Banzai si concentra sull’ecommerce: la nostra strategia viene ulteriormente rafforzata dai proventi della cessione”.
Scott Jovane ha assicurato che le risorse della cessione saranno determinanti per accelerare la crescita, “anche alla luce degli incoraggianti dati di sviluppo del mercato del commercio elettronico, che in Italia dovrebbe salire, nei prossimi 5 anni, con un tasso annuale composto (Cagr) del 16%”. Più di Francia, Gran Bretagna e Germania.
In questo modo Banzai punta a rafforzare il suo ruolo di “primo player italiano nel mercato domestico del commercio elettronico e di ePrice, leader assoluto nel mercato online dei grandi elettrodomestici, grazie a un catalogo di oltre 1,3 milioni di prodotti, alla rete di 106 Pick&Pay e 312 Locker automatici, al marketplace e alla gamma di servizi al consumatore abilitati dalla piattaforma mobile proprietaria ePrice home service”, ha concluso Scott Jovane.
* Quota vincolata al verificarsi di determinate condizioni economiche, finanziarie o patrimoniali future