La notizia è di quelle forti. Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg si starebbe adoperando per favorire la nascita di un “gruppo di pressione politica”, formato dai principali esponenti del mondo della high-tech, per sostenere riforme su questioni che vanno dall’immigrazione all’istruzione ai fondi per la ricerca scientifica. Stando a quanto riferito oggi dall’agenzia TMNews che l’ha ripresa dai media americani, la nascita del nuovo gruppo dovrebbe essere annunciata nelle prossime settimane.
Secondo il Wall Street Journal – scrive TMNews – la nuova organizzazione avrebbe l’obiettivo di raccogliere circa 50 milioni di dollari. Al momento, secondo quanto trapelato dagli States, sarebbero già state garantite decine di milioni di dollari dallo stesso Zuckerberg e da più di una decina di altri manager, tra cui il fondatore di LinkedIn, Reid Hoffman. Secondo fonti vicine al fondatore di Facebook, Zuckerberg avrebbe posto come primo obiettivo del gruppo quello di fare pressioni per ottenere una riforma della legge sull’immigrazione che semplifichi l’accesso alla cittadinanza americana da parte degli immigrati.