A seguito della verifica da parte della Commissione Europea sulla compatibilità del credito d’imposta per la distribuzione con la normativa comunitaria con le disposizioni dell’Unione in materia di aiuti di Stato è stato pubblicato il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria per il differimento dei termini per la presentazione delle domande.
Ricordiamo che Il primo comma dell’articolo 67 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, ha introdotto una misura nuova che consiste in un credito d’imposta del 30 per cento della spesa sostenuta nel 2020 per la distribuzione delle testate edite, includendo il costo di trasporto. La logica della norma riguarda la sostenibilità e la capillarità della diffusione della stampa attraverso accordi di filiera che prevedono, quindi, l’accordo anche con i distributori e con la rete di vendita. Detti accordi possono essere sottoscritti anche attraverso le associazioni di categoria. La dotazione finanziaria di questa misura è di 60 milioni di euro.
Sono escluse dal beneficio le imprese editrici che fruiscono del contributo previsto dal decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.
Con il DPCM 26 ottobre 2021 erano state fissate le procedure per accedere a beneficio ed erano stati fissati i termini per la presentazione delle domande dal 20 ottobre 2021 al 20 novembre 2021. Nello stesso DPCM era previsto che laddove l’autorizzazione della Commissione fosse arrivata successivamente ai termini di apertura delle domande, le nuove date sarebbero state stabilite con successivo decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria.
Quindi, i nuovi termini per la presentazione delle domande per la concessione del credito d’imposta del 30 per cento della spesa sostenuta nel 2020 per la distribuzione delle testate edite è stabilito nel periodo intercorrente dalle ore 10,00 del 14 ottobre 2022 alle ore 23,59 del 14 novembre 2022.
DPCM credito d’imposta costi di distribuzione
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