Ai sensi della delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 170/03/CONS, (per accedere direttamente al documento è necessario loggarsi al sito) entro il prossimo 31 ottobre le imprese radiotelevisive sono tenute al pagamento del canone annuo di concessione determinato nella misura dell’1 per cento del fatturato fino ad un massimo di € 16.718,00 in caso di emittente televisiva locale, di € 78.016,00 in caso di emittente radiofonica nazionale e di € 11.145,00 in caso di emittente radiofonica locale.
Ai fini della determinazione del canone, per fatturato si intende il volume di affari di cui all’art. 20 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633.
Il canone spettante può essere versato:
a) direttamente allo sportello della sezione della tesoreria provinciale dello Stato, territorialmente competente;
b) a mezzo conto corrente postale già intestato alla medesima tesoreria.
Infine, entro 10 giorni dalla data del pagamento, devono essere trasmessi al Ministero dello sviluppo economico (settore comunicazioni), al Ministero delle economia e delle finanze e all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni:
1) una copia dell’attestazione di pagamento;
2) una nota a firma del rappresentante legale dell’impresa radiotelevisiva e, laddove istituito, del Presidente del Collegio sindacale, circa i dati relativi al fatturato su cui si è provveduto a calcolare il canone dovuto;
3) una copia del bilancio di esercizio approvato.
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