Circolare n. 36 del 12/12/2012 – Aggiornamento parametri tecnici degli impianti risultanti nel catasto nazionale delle frequenze – Modifiche alla delibera n. 666/08/CONS

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L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha riscontrato il fatto che molti operatori iscritti al Registro nei settori della radiodiffusione sonora e televisiva non hanno ancora aggiornato i parametri tecnici degli impianti dichiarati nella “Sezione speciale del Registro relativa alle infrastrutture di diffusione site nel territorio nazionale” e che, pertanto, alcuni impianti televisivi analogici risultano ancora dichiarati in stato “attivo” pur essendo, all’esito del completamento delle operazioni di definitivo spegnimento degli impianti televisivi analogici (04/07/2012), cessati o eserciti in tecnica digitale.

Per tale ragione, con la delibera n. 556/12/CONS pubblicata sulla G.U. n. 282 del 03/12/2012, l’AGCOM ha ritenuto opportuno che i soggetti iscritti titolari di impianti effettuino entro il 31 dicembre 2012 l’aggiornamento dei parametri tecnici degli impianti televisivi analogici ancora dichiarati in stato “attivo” e, ove necessario, della propria posizione al Registro, prevedendo che, trascorso il predetto termine, i suddetti impianti siano contrassegnati come “inattivi” con provvedimento d’ufficio, in linea con quanto previsto dall’art. 16 dell’allegato A alla delibera n. 666/08/CONS.

Vi ricordiamo, inoltre, che a partire dal 16 ottobre 2012, tutte le comunicazioni dei soggetti iscritti al ROC devono essere trasmesse attraverso i servizi telematici esposti sul portale www.impresainungiorno.gov.it.
In pratica, il legale rappresentante dell’operatore iscritto, per poter operare come tale sui servizi del portale, attraverso la smart card, dovrà configurare il proprio profilo affinché il sistema ne riconosca il suo ruolo. Fatto questo, qualora voglia delegare un terzo per uno o più servizi del portale, sarà necessario il conferimento di una subdelega nella quale indicherà i servizi per i quali si conferisce tale delega.
Il delegato, una volta abilitato, utilizzando la propria smart card, potrà operare sui servizi per i quali gli è stata conferita la delega.

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