Nell’imminenza della prossima scadenza per il perfezionamento delle domande di contributi per l’esercizio 2016, ricordiamo e raccomandiamo che la regolarità contributiva previdenziale relativa all’anno 2016 deve essere conseguita, a pena di decadenza, entro il termine di presentazione al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri della documentazione istruttoria.
Il termine, come noto, è il prossimo 30 settembre.
Tale condizione si intende soddisfatta anche quando le imprese abbiano pendente un ricorso giurisdizionale in materia di contributi previdenziali, ovvero abbiano ottenuto una rateizzazione del pagamento dei contributi ed abbiano regolarmente versato le rate scadute.
Atteso il rischio che anche omessi o ritardati versamenti anche di piccoli importi o errori anche solo formali possano determinare la decadenza dal diritto ai contributi, invitiamo le imprese editrici a richiedere autonomamente agli Istituti Previdenziali i certificati attestanti la regolarità contributiva alla data del 31.12.2016.
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…
“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…