Egregio editore,
facciamo seguito alla ns. del 23 luglio 2002 sull’argomento in oggetto.
Ricordiamo che il Regolamento disciplina i contributi in conto interessi previsti dagli artt. 4, 5, 6 e 7 della legge 7 marzo 2001, n. 62.
I beneficiari della presente legge sono le imprese che partecipano al ciclo di produzione, distribuzione e commercializzazione del prodotto editoriale ed alle imprese editrici di giornali italiani all’estero.
I contributi sono pari al 50% degli interessi sull’importo ammesso a contributo medesimo, calcolati al tasso di riferimento fissato con decreto del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica. Il tasso di interesse e le altre condizioni economiche alle quali è riferito il finanziamento sono liberamente concordati tra le parti.
Sono ammessi al finanziamento i progetti di ristrutturazione tecnico-produttiva; di realizzazione, ampliamento e modifica degli impianti, con particolare riferimento all’installazione e potenziamento della rete informatica, anche in connessione all’utilizzo dei circuiti telematici internazionali e dei satelliti; di miglioramento della distribuzione e di formazione professionale.
Una quota residuale del 5% del Fondo è riservata alle imprese che, nell’anno precedente a quello di presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni presentano un fatturato non superiore a € 2.582.284,50.
Inoltre, una quota del 10% è destinata ai progetti volti a sostenere spese di gestione o di esercizio per le imprese costituite in forma di cooperativa giornalistica. Le agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni inerenti lo stesso programma di investimenti.
Disponibili per fornire ulteriori chiarimenti ed informazioni sulle opportunità e sulle modalità di presentazione delle pratiche cogliamo l’occasione per porre i più cordiali saluti.
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