TASSA DI CONCESSIONE GOVERNATIVA 2020 PER LE RADIO LOCALI
La scadenza per il pagamento della tassa di concessione governativa annuale per l’anno 2020 dovuta dalle imprese di radiodiffusione sonora commerciali e comunitarie è il 31 gennaio 2020.
Emittenti radiofoniche locali: 337 € (tassa annuale)
Il versamento (per ogni emittente gestita) dovrà avere luogo entro il 31 gennaio sul c.c.p. n. 8003 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara Tasse Concessioni Governative, con causale “Tassa annuale concessione governativa per l’anno 2020 per attività di radiodiffusione sonora (indicare se commerciale o comunitaria) in ambito locale di cui al protocollo (indicare protocollo ministeriale), con denominazione (indicare denominazione emittente), con codice tariffa 7717 (diffusione televisive e radiofoniche via etere in ambito locale), barrando nella casella “tipo di versamento” la casella “annuale”. Successivamente dovrà essere inviata comunicazione dell’avvenuto versamento al Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni, al quale andrà trasmessa l’attestazione rilasciata dall’Ufficio postale, secondo le consuete modalità.
Ricordiamo che le emittenti radiofoniche a carattere comunitario in ambito locale non hanno più diritto allo “sconto” del 25% riferito al canone stabilito per le emittenti radiofoniche commerciali a causa dell’abrogazione del comma 2 dell’art. 22 della L. 223/1990, che lo prevedeva. Ciò è stabilito dall’art. 54 del D.L. n. 177/2005 (c.d. Testo Unico RTV).
DIRITTI AMMINISTRATIVI E PONTI RADIO – TV LOCALI
Entro il 31 gennaio 2020 le tv locali che svolgono l’attività di operatore di rete per la tv digitale terrestre devono provvedere al pagamento dei diritti amministrativi, nonché dei contributi per l’uso delle frequenze per i collegamenti in ponte radio relativi all’anno 2020, con riferimento alle autorizzazioni generali e con riferimento alle autorizzazioni per i collegamenti in ponte radio operanti alla data del 31 dicembre 2019.
Per quanto concerne i diritti amministrativi, il pagamento va effettuato sulla base delle autorizzazioni in essere al 31 dicembre dell’anno precedente, mediante bonifico bancario al seguente IBAN: IT 30N 01000 03245 344 0 18 2569 01 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo con la seguente causale obbligatoria:
diritti amministrativi anno … da affluire al CAPO XVIII CAPITOLO 2569 ART. 1.
Per gli operatori di rete locali è obbligatorio indicare nella causale l’Identificativo della rete e la Regione. Non è prevista alcuna esenzione.
Le attestazioni di pagamento devono essere inviate alla casella dgscerp.entratetv@pec.mise.gov.it.
Per quanto riguarda i ponti radio, il pagamento va effettuato sulla base dei collegamenti oggetto di autorizzazioni in essere al 31 dicembre dell’anno precedente, mediante bonifico bancario al medesimo contro di cui sopra contrsaddistinto dalle seguenti coordinate bancarie:
IBAN: IT 30N 01000 03245 344 0 18 2569 01
intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo con la seguente causale obbligatoria:
Contributo utilizzo ponti di collegamento anno … da affluire al CAPO XVIII CAPITOLO 2569 ART. 1.
Per gli operatori di rete locali è obbligatorio indicare nella causale l’Identificativo della rete. Non è prevista alcuna esenzione.
Le attestazioni di pagamento devono essere inviate alla casella dgscerp.entratetv@pec.mise.gov.it
Ricordiamo che il regolare pagamento costituisce requisito per l’accesso ai contributi statali di cui al DPR N. 146/2017 erogati annualmente dal Ministero dello Sviluppo Economico.