Il presidente del gruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, ha presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al ministro della Giustizia Angelino Alfano “se non ritenga che il gruppo editoriale Repubblica-Espresso giochi una partita non giornalistica ma politica, con l’obiettivo di scardinare gli equilibri politici usciti dalle elezioni persino utilizzando, come fattore di destabilizzazione, l’attacco ad ogni aspetto, meglio se falso, della vita privata di Berlusconi, ricorrendo ad ogni mezzo, con prevalenza a quelli illeciti”.
“E’ evidente – denuncia il capogruppo Pdl nell’atto parlamentare – che ci troviamo di fronte ad un nuovo tipo di eversione. Coloro i quali a livello politico cavalcano questa tigre non si rendono conto che d’ora in avanti la vita privata di ogni personaggio pubblico sarà esposta ad ogni possibile ricatto e ad ogni possibile manipolazione. Mancava solo questo per arrivare all’imbarbarimento totale della vita politica italiana. Se, in questo quadro non risulti al ministro che Repubblica ed Espresso diffondano elementi coperti dal segreto istruttorio; ritenga lecito l’utilizzo e la comunicazione alla collettività di notizie comunque coperte da segreto istruttorio e che vengono poste all’attenzione dell’opinione pubblica in maniera distorta ed unilaterale; se sia in condizione di accertare con quali autorizzazioni o consensi ancorché taciti e/o espliciti si continui a violare il segreto istruttorio anche e solo con riferimento alla notizia criminis”.