Dopo nove giornate di rilanci, si è conclusa ieri l’asta per l’assegnazione delle licenze sulla tecnologia WiMax. Tutte e 35 le autorizzazioni sono state assegnate. L’introito per lo Stato dovrebbe essere superiore ai 130 milioni di euro: uno dei migliori risultati ottenuti per licenze WiMax a livello europeo. Ma notizie più precise si sapranno solo quando il Ministero ufficializzerà i risultati. Il maggior numero licenze dovrebbe essere andato a Ariadsl: una licenza per ciascuna delle sette macroregioni in cui era stato diviso il territorio. Per questo provider umbro, controllato dal fondo americano Gilo Ventures che fa capo al finanziere israeliano David Gilo, si apre, dunque, la possibilità di avviare un servizio su base nazionale. Telecom Italia dovrebbe aver conquistato tre licenze in tre macroaree.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…