Categories: Editoria

CGIL: SCANDALOSO CHE SENATO CONFERMI I 75 MLN DI TAGLI

«E’ assolutamente vergognoso quello che è successo al Senato, dove governo e maggioranza hanno bocciato un emendamento in commissione Bilancio di Palazzo Madama che ripristinava i 75 milioni di euro tagliati nella manovra di agosto. Un altro colpo durissimo e antidemocratrico all’informazione libera». Lo dice Fulvio Fammoni, segretario confederale della Cgil che commenta la bocciatura dell’emendamento sull’editoria. «Evidentemente – commenta Fammoni – questa maggioranza di un governo che ormai ha fatto la sua storia non tollera l’espressione del libero pensiero e impone i tagli all’editoria come grimaldello per chiudere giornali e testate scomode». «Ma questa decisione – conclude Fammoni – metterà ancora più in crisi cento testate è a rischio quattromila posti di lavoro tra giornalisti, poligrafici e indotto e che sono l’ossatura di una fetta rilevante di lettori di testate di partito, cooperative, non profit e di idee». (9Colonne)

Recent Posts

Fnsi e Assostampa aprono a Meloni: “Bene su equo compenso”

La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…

1 ora ago

Meloni e il rapporto con la stampa: “Non è vero che non rispondo alle domande”

Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…

22 ore ago

Usigrai va a congresso e punge: “Rai ostaggio della politica”

L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…

2 giorni ago

Libera Cecilia Sala, la soddisfazione dei giornalisti italiani

Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…

2 giorni ago

Il Washington Post di Bezos non pubblica una vignetta sul suo editore

A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…

3 giorni ago

Il dietrofront di Zuck sui fact-checker: nemmeno gli Ott sono imbattibili

Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…

3 giorni ago