La super-anagrafe dei conti correnti, voluta dal decreto legge salva-Italia (Dl 201/2011) per contrastare l’evasione fiscale, ha fatto un passo avanti. Ieri il Garante della privacy ha espresso parere favorevole al provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate che disegna l’architettura del nuovo mega-archivio. Lo schema di provvedimento messo a punto dall’Agenzia ha, comunque, recepito le precedenti indicazioni del Garante. Per esempio, per quanto riguarda il tempo di conservazione dei dati, che dovrà essere contenuto «entro i termini massimi di decadenza previsti in materia di accertamento delle imposte sui redditi, quindi fino al 31 dicembre del sesto anno successivo ad ogni anno d’imposta», dopodiché le informazioni raccolte saranno cancellate automaticamente. Le Entrate hanno, inoltre, disposto che gli operatori comunichino i dati entro il 31 marzo di ogni anno. Quelli relativi al 2011 andranno, però, inviati entro il 10 aprile 2013 e quelli di quest’anno entro il 18 luglio 2013.