No alla riduzione dei contributi all’editoria: lo dice il Coordinamento dei comitati di redazione dei giornali di partito, cooperativi e di idee, assieme alla Fnsi.
Una posizione che verrà illustrata domani, mercoledì 3 dicembre, in una conferenza stampa alle ore 13 al Senato. «Alla Camera, nel voto sulla Finanziaria 2009 – si legge in una nota della Federazione Nazionale della Stampa – sono stati ritirati o respinti molti emendamenti che richiedevano consistenti rifinanziamenti del fondo dell’editoria. Ora la questione è di pertinenza del Senato e per questo motivo la conferenza stampa vuole essere un momento importante per tentare di convincere le forze politiche a ripristinare i finanziamenti all’editoria industriale e commerciale prevedendo una riqualificazione della spesa pubblica per il settore, con particolare riguardo all’occupazione professionale e ai programmi di sviluppo, nonchè di confermare la moratoria di due anni dall’entrata in vigore del decreto Tremonti. Questo al fine di avere il tempo necessario – conclude la nota – per varare una vera riforma dell’editoria senza provocare la morte di decine e decine di testate e mettere per strada centinaia e centinaia di lavoratori e giornalisti».
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