Categories: Editoria

Sentenze. Assicurazione Inpgi obbligatoria per gli addetti stampa

Il Tribunale di Roma ha rigettato le motivazioni avanzate da una societa’ veneta che gestisce servizi pubblici di fornitura di energia e gas, in merito ai contributi di un dipendente titolare di status giornalistico che di fatto svolgeva attivita’ di addetto stampa. L’Inpgi, a seguito di un accertamento ispettivo, aveva infatti rilevato l’erroneo versamento ad altro ente previdenziale (Inps) della contribuzione relativa al giornalista.

La controversia, risalente al 2016, aveva evidenziato l’omissione contributiva di oltre 50 mila euro dovuta all’erroneo versamento all’INPS, anziche’ all’INPGI, della contribuzione previdenziale per una giornalista dipendente che aveva svolto attivita’ tipica di addetto stampa in maniera prevalente e maggiormente significativa, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, rispetto alle altre attivita’ di comunicazione e di segreteria svolte in favore del datore di lavoro.

Perche’ sorga l’obbligo di iscrizione all’INPGI e’ infatti sufficiente la instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato avente ad oggetto attivita’ giornalistica con un soggetto che sia giornalista professionista, pubblicista o praticante giornalista, mentre la natura del datore di lavoro e’ indifferente. La Suprema Corte ha inoltre chiarito che ‘‘puo’ essere definito giornalista chi, ai fini dell’informazione, esprime fatti e idee, cioe’ realizza con mezzi adeguati il cosiddetto messaggio informativo”.

L’azienda veneta, dopo essersi opposta alle valutazioni espresse dagli ispettori dell’Inpgi, aveva contestato il fatto che la giornalista, sebbene titolare di un rapporto di lavoro subordinato, non aveva svolto attivita’ di natura giornalistica.

L’organo giudicante e’ stato di diverso avviso, confermando l’infondatezza delle ragioni dell’azienda e ribadendo il principio secondo cui, indipendentemente dalla contrattazione collettiva applicata alla singola fattispecie, i giornalisti devono essere obbligatoriamente assicurati all’INPGI qualora svolgano attivita’ giornalistica subordinata in maniera prevalente e/o esclusiva e ribadendo ancora una volta che l’attivita’ svolta dagli uffici stampa prefigura “una funzione prettamente giornalistica in quanto tesa a diffondere notizie per conto di aziende, organismi ed enti privati o pubblici ”. (Inpgi)

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

2 giorni ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

3 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

3 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

4 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

4 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

5 giorni ago