Negli uffici della VI Divisione della Direzione Generale Tutela delle Condizioni di lavoro e delle Relazioni industriali, alla presenza dei funzionari Giorgio Di Pilato e Alessandro Righetti, è stata espletata la procedura di esame congiunto, ai sensi della legge 148/2015 e per gli effetti della legge 416/1981, tra la Società Cooperativa arl in fallimento “Giornalisti Indipendenti”, editrice del quotidiano Cronache del Garantista, rappresentata dal curatore fallimentare Tommaso Mililli e le rappresentanze dei lavoratori. Nel corso dell’incontro, il curatore fallimentare ha ribadito che “non sussistono i presupposti per una eventuale ripresa dell’attività”, pertanto i rappresentanti ministeriali hanno concordato che non esistono alternative al trattamento di cassa integrazione a zero ore e senza rotazione, per la durata complessiva di 24 mesi a far data dal 20 febbraio 2016, ovvero dal giorno in cui sono cessate le pubblicazioni, trattamento che riguarda 34 dipendenti delle redazioni calabresi (19 a Cosenza-Rende, 8 a Reggio Calabria, 4 a Catanzaro e 3 a Paola) e 19 di quella romana. Il Ministero del Lavoro, pertanto, ha dichiarato esperita e conclusa positivamente la procedura di consultazione raggiunta con le intese sindacali del 14 marzo (giornalisti) e 26 marzo (poligrafici). Nell’accordo, oltre all’impegno a verifiche trimestrali sull’andamento dell’ammortizzatore sociale e sulla possibilità di ricollocazione dell’ipotesi di un eventuale cessione o affitto della testata, è stata concordata la sospensione di tutti gli obblighi di esclusiva previsti dall’art. 8 del Contratto nazionale di lavoro giornalistico Fnsi-Fieg. (giornalistitalia.it)