Per liberarsi dall’impossibilità di cancellare il proprio account, in data 24 Gennaio era stata pubblicata una lettera aperta rivolta a Skype, scritta da avvocati della privacy, attivisti di internet, giornalisti e da altre organizzazioni, tutti “preoccupati”. Inoltre il popolare servizio di chiamate VoIP, che recentemente è stato acquistato da Microsoft, era stato recentemente contattato dall’autorità garante italiana. Ecco alcuni passi della lettera inviata a Dicembre:
“Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di un utente registrato al Vostro servizio che lamenta l’impossibilità di eliminare definitivamente il proprio account […] L’Autorità sta valutando le possibili implicazioni sulla protezione dei dati personali degli utenti italiani […] Vi preghiamo inoltre di indicare se, a seguito della recente acquisizione della società da parte di Microsoft, vi sia stata una condivisione dei dati degli utenti di Skype tra le due società […] nonchè indicare le procedure adottate per consentire agli interessati di esercitare i propri diritti di accesso e cancellazione dell’account”.
Oggi lo stesso Garante fa sapere che la nota spedita a fine 2012 alla società con sede a Lussemburgo ha avuto successo. “Skype migliorerà le procedure per consentire agli utenti di chiudere il proprio account e integrerà le informazioni per venire incontro alle loro esigenze” si legge nel comunicato.
Nonostante non sia stabilita sul territorio italiano, Skype ha ascoltato le richieste pervenutegli e ha ammesso che “le indicazioni contenute nelle “domande più frequenti” (Faq), secondo cui “una volta creato, non è possibile eliminare un account Skype”, non informano in maniera adeguata gli utenti”. Esse, inoltre, saranno modificate “per spiegare chiaramente che si potrà comunque bloccare in via permanente il proprio account rivolgendosi al servizio di supporto tecnico clienti, il quale provvederà a deindicizzare lo username dell’utente dalle pagine pubbliche del servizio”.
L’account rimarrà comunque negli archivi di Skype
Nonostante la deindicizzazione, la società ha spiegato che l’account rimarrà comunque presente negli archivi interni, ma solo a fini cautelativi. “Lo scopo dichiarato è quello di evitare che in futuro altri utenti possano utilizzare, intenzionalmente o meno, il medesimo nome”. Skype è un servizio Voice over IP nato nel 2003 che vanta una base di oltre 600 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo. E’ stato acquistato da Microsoft nel 2011 per una cifra pari a 8,5 miliardi di dollari. A Novembre 2012 è stato confermato ufficialmente che entro Marzo Skype prenderà il posto di Windows Live Messenger definitivamente.
LA FAQ INCRIMINATA
Ecco, invece, i paragrafi incriminati che si possono leggere nelle FAQ di Skype:
“Posso eliminare il mio account Skype?
Una volta creato, non è possibile eliminare un account Skype o cambiare un nome Skype. Tuttavia, puoi rimuovere tutti i dati personali contenuti nel tuo profilo. In questo modo, nessuno potrà cercarti in Skype tramite i tuoi dati personali, come ad esempio il tuo nome e cognome, l’indirizzo e-mail o il numero di telefono (ma sarà ancora possibile cercarti tramite il tuo nome Skype).
I dati personali contenuti nel tuo profilo dipendono dai dati che hai fornito quando hai creato o aggiornato il tuo profilo. Possono includere il tuo nome, sesso, data di nascita, numero di telefono, indirizzo e-mail, messaggio personale e le immagini del profilo che hai caricato”.
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