Le carte di credito, l’anagrafe dei Comuni, le banche dati a fini di marketing, gli enti previdenziali. Sono questi alcuni dei delicati settori interessati dall’attività di accertamento del piano di ispezioni varato dal Garante privacy per il secondo semestre 2010. Il piano prevede, sia nel settore pubblico che in quello privato, specifici controlli anche riguardo all’adozione delle misure di sicurezza, all’informativa da fornire ai cittadini, al consenso da richiedere nei casi previsti dalla legge, all’obbligo di notificare al Garante nei casi stabiliti l’attivazione di una banca dati.
Oltre 250 gli accertamenti ispettivi previsti che verranno svolti anche in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza – Nucleo Privacy. A questi accertamenti si affiancheranno, come di consueto, quelli che si renderanno necessari in ordine a segnalazioni e reclami presentati.
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