Usare il gettito aggiuntivo derivante dal canone Rai per potenziare il segnale nelle aree montane. E’ questo il suggerimento dell’Uncem, in rappresentanza di 4000 comuni italiani. Sarà presto inviato a Rai Way un ordine del giorno per il miglioramento del servizio. Agcom e Corecom potrebbero occuparsi della mappatura del territorio. Il 5% degli italiani non riceve al meglio il segnale della Rai. Tre milioni di persone hanno bisogno del decoder Tivùsat, mentre altri quattro milioni vedono i primi tre canali, ma non ricevono quelli posizionati dopo il numero 7. In molti casi le comunità montane fanno da sé, installando ripetitori che permettono di captare il segnale. Per Enrico Borghi, presidente Uncem e deputato Pd, la destinazione del gettito aggiuntivo al potenziamento del segnale è quasi una misura obbligata in un paese moderno che punti a raggiungere tutte le aree territoriali con il servizio pubblico.
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