L’editore Urbano Cairo si allea con 3 Italia e dovrebbe consegnare un’offerta congiunta con il marchio dei cinesi Hutchison Whampoa per conquistare La7, la tv controllata da Telecom Italia Media.
Vincenzo Novari, l’ad del gruppo 3 Italia, si trincera però dietro il rigido «no comment» scelto in questa fase delicata, anche sull’ipotesi di un patto con Cairo. Ma il piano sembra ormai chiaro: 3 punta ai preziosi multiplex digitali, l’imprenditore dei media e della pubblicità, patron del Torino nel calcio, agli asset tv.
E soprattutto si supererebbe il vero nodo della questione: il contratto per la raccolta pubblicitaria dei diversi canali La7, con durata fino al 2019 e forti premi al raggiungimento degli obiettivi, da tempo ampiamente superati.Il contratto è stato firmato quando La7 raccoglieva pochi spot e ora, con l’incremento degli ascolti iniziato insieme al Tg targato Enrico Mentana, è una gallina dalle uovo d’oro per Cairo.
E un problema per il venditore, cioè Telecom: chi compra vorrebbe avere mani libere su questo importante aspetto aziendale, ma il contenzioso è in salita di fronte a contratti liberamente firmati. E quindi Cairo avrebbe un buon vantaggio sugli altri.
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