Categories: TLC-ICT

Boom di truffe via internet mobile su smartphone

È il fenomeno che sta crescendo di più, visto che sempre più persone navigano con smartphone e hanno attive connessioni internet mobile. Succede così: involontariamente si digita su una pubblicità, che può apparire su un sito qualsiasi, e ci si ritrova abbonati a un servizio da 5 euro a settimana (per ricevere suonerie, mp3, wallpaper, video…). Per l’azienda che lo offre, quel semplice clic (che, come sappiamo, su touchscreen può avvenire anche quando lo smartphone è in tasca) vale come sottoscrizione di un contratto. Ma davvero basta così poco per firmarne uno, secondo la legge italiana? In effetti no, perché le aziende dovrebbero provare di aver ottenuto un consenso consapevole da parte dell’utente. Cosa che evidentemente non possono fare, quando il clic è involontario. È quanto si legge nella delibera 135/12/CONS di Agcom, che multa Tim per il servizio Funny.tv (offerto dall’azienda Acotel), attivato a un utente. Funny.tv è il servizio di cui si legge più spesso, sul web, tra quelli attivabili via internet mobile (via wap, esattamente). Numerose sono le proteste degli utenti e gli allarmi da parte delle associazioni dei consumatori.

Recent Posts

Usigrai e la programmazione Rai flop: “Non paghino i dipendenti”

Usigrai fa le pulci alla programmazione Rai bocciando, senz’appello, le trasmissioni “nuove” che hanno finito…

7 ore ago

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

1 giorno ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

1 giorno ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago